La pensione anticipata
Si tratta di una prestazione pensionistica erogata prima del compimento dell'età pensionabile che da diritto alla pensione di vecchiaia.
La prestazione viene concessa se si può far valere un consistente numero di contributi che variano a seconda del sesso.
Gli anni di contributi richiesti aumentano ogni 3 anni in ragione dell'accresciuta aspettativa di vita (tabella aspettativa di vita) rilevata dall'ISTAT.
Nel 2014 la prestazione viene concessa alle donne che hanno perfezionato 41 anni e 6 mesi di contributi, mentre gli uomini possono ottenere la pensione anticipata solo se hanno maturato di 42 anni e 6 mesi di contributi.
La pensione viene concessa a qualunque l'età , tuttavia se questa è inferiore a 62 anni l'importo della prestazione viene abbattuto di una percentuale che varia a seconda degli anni che mancano al perfezionamento della predetta età.
In ogni caso fino a dicembre 2017 tale abbattimento non viene applicato a condizione che il minimo contributivo richiesto sia costituito da contributi inerenti l'attività lavorativa. Ad esempio, qualora il lavoratore abbia riscattato il corso legale di laurea o abbia chiesto l'accredito del periodo di disoccupazione e non ha almeno 62 anni di età, l'importo della sua pensione subirà una penalizzazione.
La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica