Depositate le motivazioni della Sentenza con la quale lo scorso giugno la Consulta ha dichiarato illegittimo il mancato riconoscimento dell'incremento al milione in favore degli invalidi civili totali con meno di 60 anni
Gli invalidi civili totali con meno di 60 anni hanno diritto alla maggiorazione sociale di cui all'articolo 38 della legge 448/2001 per due motivi. Da una parte perchè l’assegno riconosciuto agli inabili, ex art. 12 della legge n. 118 del 1971, è largamente insufficiente a garantire loro i mezzi necessari per vivere, dall'altra perchè il soggetto totalmente invalido di età inferiore si trova in una situazione di inabilità lavorativa che non è certo meritevole di minor tutela rispetto a quella in cui si troverebbe al compimento del sessantesimo anno di età. Lo hanno scritto i giudici della Corte costituzionale nella Sentenza n. 152/2020, con le motivazioni alla pronuncia di incostituzionalità dell'art. 38 della legge 448/2001 anticipata lo scorso 23 giugno riguardo alla misura della prestazione assistenziale nei confronti degli invalidi civili totali.
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