E' la facoltà concessa al lavoratore di coprire, previo pagamento di un onere, periodi scoperti di contribuzione, per i quali vi è stata omissione contributiva o non vi era un obbligo di versamento contributivo o è intervenuta una nuova disposizione di legge.
Mentre l'accredito dei contributi figurativi è sempre gratuito, il riscatto è sempre oneroso.
Tra i periodi scoperti di contribuzione per i quali è consentito chiedere il riscatto citiamo:
corso legale di laurea;
attività svolta all'estero in paesi non convenzionati;
astensione facoltativa per maternità intervenuta al di fuori del rapporto di lavoro;
periodi di lavoro socialmente utili per la copertura ai fini della misura della pensione;
periodo che va dalla data di nomina in ruolo giuridica a quella economica (per i dipendenti pubblici);
tutti i periodi previsti da specifiche disposizioni di legge.
E' la facoltà concessa al lavoratore di coprire, previo pagamento di un onere, periodi scoperti di contribuzione, per i quali vi è stata omissione contributiva o non vi era un obbligo di versamento contributivo o è intervenuta una nuova disposizione di legge.
Mentre l'accredito dei contributi figurativi è sempre gratuito, il riscatto è sempre oneroso.
Tra i periodi scoperti di contribuzione per i quali è consentito chiedere il riscatto citiamo:
- corso legale di laurea;
- attività svolta all'estero in paesi non convenzionati;
- astensione facoltativa per maternità intervenuta al di fuori del rapporto di lavoro;
- periodi di lavoro socialmente utili per la copertura ai fini della misura della pensione;
- periodo che va dalla data di nomina in ruolo giuridica a quella economica (per i dipendenti pubblici);
- tutti i periodi previsti da specifiche disposizioni di legge.
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